mercoledì 27 aprile 2016

DANNY WISE " un Uomo che trascende il Suo Tempo".

DANNY WISE

 un Uomo che trascende il Suo Tempo

                                                                                        

In tempi di crisi economica e sociale quali quelli attuali, un’autentica  via di fuga è rappresentata dalla filosofia.
La filosofia, secondo il Croce, ha i suoi momenti, tra i quali la politica, l’economia, la logica, la storia, l’estetica. L’estetica è, più degli altri, il momento della filosofia in cui si tralascia qualsiasi attività del quotidiano, si abbandonano le regole ferree della logica e della normalità e si trova l’attimo di  evasione più totale.
    

Danny Wise ha fatto del suo attimo di evasione uno stile di vita. Ha saputo interrompere il normale scorrere della vita per coglierne l’essenza profonda, fatta di stati d’animo e di trascendenza.
I suoi abiti non rappresentano solamente strumenti  di esaltazione personale. Essi riescono ad interpretare sapientemente lo spirito della femminilità celato in ogni inconsapevole  donna.
Con i suoi abiti, Danny Wise parla di sé. Racconta la sua vita,                          il difficile esercizio della ricerca costante della perfezione.
È il destino dei grandi uomini quello di essere fuori dal proprio tempo, perché è innato in loro il prepotente desiderio di vivere una vita non convenzionale. E tale obbiettivo lo si può perseguire solamente rompendo gli schemi precostituiti e, a propria volta, dettando le nove regole del  <<Grande giovo >>.
Danny Wise ha saputo valorizzare se stesso e le proprie opere, addirittura riesce a valorizzare qualsiasi opera  fatta da un artista che reca il suo volto con la sua personalita' dirompente, divenendo dapprima modello e poi stilista e poi imprenditore. Poliglotta e viaggiatore, ha saputo fondare un Suo impero personale esteso non solo all’Europa e all’America, ma anche alla Russia, ossia a quel complesso paese che congiunge la cultura occidentale a quell'orientale.
La sua impresa da oltre 23 anni  prospera senza mai seguire le ripide discese delle roller coaster  del ciclo economico. Danny Wise è un imprenditore schumpeteriano, che ha fatto dell’innovazione e della ricerca i suoi baluardi.
Dal suo piccolo atelier di pellicce d’alta moda  sui  navigli a Milano, che aveva illuminato le sue vetrine per la prima volta  nel 1992, l’enfant prodige, come le riviste del settore scrissero di lui, appena tre anni dopo apriva la grande boutique di via Montenapoleone a Milano e proseguiva la sua rapidissima ascesa conquistando i difficili gusti della disincantata Hollywood e ponendo le fondamenta dell’atelier a Beverly Hills, che anche da un punto di vista architettonico avrebbe fatto storia. Oggi i numerosi atelier Danny Wise si trovano a Dubai, a Huston e a Mosca. I suoi punti vendita sono collocati nei golf  club e negli alberghi più lussuosi al mondo. Prossimamente, la sua moda arriverà anche nell’eterno tempio della bellezza, Roma, con l’apertura del suo nuovo  H.I.G.Q.
Nelle sue creazioni lo Stilista sa congiungere perfettamente la raffinatezza e l’eleganza con la tecnologia. Nello stile di  Danny Wise si legge la classicità della dea greca e lo stile della donna contemporanea, mai sciocca e inutilmente vanesia, sempre intelligente e di gusto, priva di fronzoli  e ammennicoli.
 Danny Wise ha vestito tre regine, sette principesse, tra le quali Lady Diana, due duchesse, 86 baronesse e 26 star, delle quali ben quattro hanno vinto l’oscar indossando i suoi abiti. Le donne più importanti e in vista del pianeta lo hanno scelto. Jody Foster, Demi Moore, Elisabeth  Taylor, Maraya Carey e Liza Minnelli, Joly Fisher hanno indossato i suoi abiti.
In quindici anni d' attività ha ricevuto 51 premi nel mondo di cui, in America, quattro Oscar alla carriera e il premio “ the Best Dress of the year” , mentre in Russia il primo magazine di lusso ha dedicato allo stilista e ad un suo abito la copertina e adesso anche la Copertina con il Suo volto su Lusso , la rivista Top delle cose da sogno
La sua vita, le sue creazioni, ogni sua idea, ogni sua azione diventano simbolici.
Afodite, Dea della moda  e della bellezza, ha scelto il suo sacerdote.